Mi viene difficile descrivere San Francisco. Parto dicendo che l’ho trovata una bella città, una di quelle in cui mi piacerebbe viverci per intenderci. Il suo lato negativo è il tempo: la baia dove si trova crea delle correnti fredde che fanno apparire l’estate a tratti un po’ troppo autunnale. La cosa positiva è che, a quanto mi è stato riferito, l’inverno rimane parecchio mite e le mezze stagioni sono comunque piacevoli.
Archivio autore: Lorentz
Los Angeles
Los Angeles si trova alla fine della Route 66. Dopo tutto questo lungo viaggio sono due le cose che colpiscono: il traffico esagerato della città e l’oceano. Purtroppo come tappa ce la siamo un po’ giocata, nel senso che ci avevamo allocato un paio di giorni pensando che bastassero, ma in realtà uno l’abbiamo perso con un lungo giro nel traffico alla ricerca di luoghi famosi ma poco interessanti. La città è comunque piacevole ed i molti murales e le insegne varie la rendono molto colorata.
Las Vegas
Di Las Vegas si possono dire tante cose, ma la prima che mi viene in mente è che il suo soprannome, la città del vizio, è completamente meritato. Quello che colpisce immediatamente sono i colori e le luci, tutti i casinò con la gente che gioca e le varie slot machine che sfoggiano varie tematiche prese per lo più da film o serie televisive di culto. Ma andiamo con ordine.
Parchi tra Utah ed Arizona
Arrivati in Arizona, è possibile fare una corposa deviazione dal tracciato della Route 66 è visitare un buon numero di parchi naturali. I nostri piani iniziali prevedevano nell’ordine: la Monument Valley, il Bryce Canyon, l’Antelope Canyon ed il Grand Canyon. Putroppo, siamo arrivati all’Antelope Canyon in un giorno di forte pioggia e le visite, unicamente guidate, erano chiuse per motivi di sicurezza.
Ognuno di questi parchi ha le sue peculiarità, i panorami che offrono sono molto diversi e tutti molto suggestivi. Non riporto i prezzi perché si possono facilmente trovare sui rispettivi siti ufficiali, ma dico per semplicità che solitamente si paga ad auto una cifra tra i 20 ed i 30 $ e spesso l’ingresso è valido per una manciata di giorni consecutivi.
Route 66
Premetto, la Route 66 è una vacanza particolare da fare. Bisogna essere predisposti allo stile o può diventare un incubo. A me è piaciuta, ma va comunque studiata e capita.
Io per prepararmi ho letto il libro Route 66 Adventure Handbook, di Drew Knowles, e devo dire che mi ha aiutato molto ad entrare nello spirito. Ma mi rendo conto che non è una cosa che possa valere per tutti.
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