Napoli è una città strana da descrivere. Sicuramente ha un suo fascino nascosto, ma è anche una città che mette a disagio e, tal volta, può anche spaventare.
Già uscendo dalla stazione si è letteralmente assaliti da gente che cerca di vendere accendini, calze o amuleti vari. Quando si fa resistenza all’acquisto una delle risposte più comuni è “o guadagno vendendo ai turisti o vado a rubare”. Il secondo impatto si ha col traffico: definirlo caotico è riduttivo; il semaforo pedonale verde non è una garanzia che si possa attraversare la strada.