L’uomo non smette di giocare
perché invecchia ma
invecchia perché smette di giocare
— George Bernard Shaw
Quindi cosa dire, se non che sono stato felicissimo quando oggi al lavoro mi hanno fatto scoprire questo piccolo capolavoro.
Dal punto di vista tecnico trovo veramente ben fatto l’accostamento delle scene a fumetti, di quelle in computer grafica e quelle reali. Ma la parte più importante è il punto di vista emotivo: dove trovo fantastico come siano riusciti a rendere bene a video l’immaginazione di un “bambino”.
Purtroppo il video è in francese con i sottotitoli in inglese, però si può apprezzare bene lo stesso anche senza seguire troppo i discorsi. Consiglio comunque almeno di vederlo due volte, in modo da gustarsi il video appieno senza dovere rincorrere con lo sguardo i sottotitoli.
Concludo con due traduzioni veloci per chi non conoscesse l’inglese: i titoli di testa aprono con
Qualcosa rimane sempre dalla fanciullezza, sempre
— Marguerite DurasLa verità è che non c’è niente come una buona scena di distruzione
— Michael Bay
mentre nei titoli di coda i due ragazzi dicono:
— Tuo papà è così strambo
— Sì, è sempre così quando prende i suoi vecchi giochi