— Vorrei tanto essere una foglia nel vento, non dovere scegliere perché non so cosa scegliere, ecco cosa vorrei…
— Cazzate! La verità è che tu sai cosa scegliere, ma te la fai sotto per quello che comporta
Come sempre eriadan riesce a racchiudere in una vignetta grandi riflessioni. Talvolta ci si sente stanchi di combattere perché si è disillusi da troppi programmi andati storti; allora ci si lascia andare, lo sconforto prende il sopravvento e si inizia a desiderare di essere solo una foglia che, sballottata dal vento, non deve pensare a cosa fare e dove andare.
Ma basta un attimo per accorgersi che non è così perché, cercando bene, in cuor nostro c’è sempre una meta da raggiungere, o quantomeno una direzione da seguire; semplicemente i problemi immediati, gli imprevisti e gli ostacoli, ce la fanno apparire troppo distante ed irraggiungibile.
Cosa fare allora? Non lo so. Posso solo dire che qualche tempo fa avevo solo una gran voglia di essere sballottato dal vento per non inseguire false speranze; poi mi sono accorto di avere una meta, anche se solo vaga ed indistinta all’orizzonte; quindi ho iniziato a seguire le correnti giuste e ad indirizzare meglio che potevo la foglia che stavo cavalcando; stando bene attento magari a non esagerare con l’entusiasmo, ma combattendo piano piano per lo scopo.
Ora sono finalmente in arrivo o, per meglio dire, in partenza per un nuovo viaggio. Adesso che finalmente la mia prima meta è stata raggiunta c’è da godere il traguardo, ma senza dimenticarsi di guardare a quello successivo.